21 ottobre 2013

Home Decor Wishlist


 

1. Noa Bembibre 'Cats Let Nothing Darken Their Roar' Calendar 2014  || 2. Izola 'Modesty is the Best Policy' Soap Dish  || 3. Howard Elliott Edgecrombe Mirror || 4. Topshop Storm Trooper Mug || 5. Pavilion Broadway Mini Mouse Cheese Knife Set || 6. Crate & Barrel Mini Round Maple Board || 7. Crate & Barrel Revolving Spice Rack || 8. Gense Pantry Stand || 9. Modcloth 'Paws the Music' Cat Scratching Pad || 10. Lamps Plus 'Orbital Weave' Floor Lamp


Ora che i primi scatoloni sono stati portati posso dirlo: io e la mia dolce metà ci trasferiamo a Bologna a fine mese. E sì, questa wishlist diversa dal solito era soltanto una scusa per parlarvi brevemente di quanto questo cambiamento nella mia vita influirà sul blog.
Purtroppo non potrà essere la mia priorità assoluta, ho un appartamento che aspetta di essere riempito, pulito ed essere trasformato in 'casa', tutto ciò non può che fare bene alla mia carriera immaginaria d'arredatrice d'interni, ma capirete anche voi che le ore in una giornata sono solo 24 e io in questo periodo faccio fatica a pensare ad altro. 
Giusto per darvi un'idea di quanto sia critica la situazione: non ho dormito una notte perchè temevo di non riuscire a trovare un forno ad incasso delle dimensioni giuste e invece il pensiero che là fuori c'è una nuova palette Sleek che sembra fatta apposta per me non mi scuote minimamente. E' grave. 
In più c'è anche la questione lavoro che non so se riuscirò a gestirmi bene come faccio qui, potrei anche esser costretta ad abbandonare per un po' l'isola (quasi) felice del libero professionismo. E' MOLTO grave.
Queste sono più paranoie mie che informazioni utili per voi, ma vabbè, non posso permettermi di pagare 80 euri all'ora una psicologa sicché vi tocca. 
Per farla breve, cercherò comunque di postare almeno una volta a settimana sperando di avere una connessione il prima possibile, abbiate un po' di pazienza se non risponderò subito ai messaggi su facebook o ai commenti e vi ricordo di seguirmi su Instagram che lì sono molto più presente, o meglio, li sono i miei gatti.
Tutto ciò ovviamente non lo dico dandomi più importanza di quanta ne abbia in realtà, so perfettamente che le vostre vite continueranno felici anche se sparisco in un buco nero per due settimane, era solo così, pourparler. 
Adesso, parlando di cose davvero serie, quanto è bello il tiragraffi giradischi?

17 ottobre 2013

Review: Eldora False Eyelashes H118 - H125

Le ciglia finte, questo oggetto misterioso.
Mi ricordo di aver comprato il mio primo paio a Monaco a 15 anni circa quando a malapena sapevo dove stavo di casa, vi lascio immaginare la tragedia che è stata applicarle. Erano storte, lunghissime per le dimensioni del mio occhio e un'ora dopo esser uscita di casa una si è staccata e ho passato il resto della serata con una ciglia sì e una no. Nel caso non si fosse capito ho una memoria di ferro quando si tratta di cose inutili.
Nonostante il piccolo trauma il pallino mi è sempre rimasto, altro che Effetto Farfalla, volevo provocare io con un battito di ciglia un tornado dall'altra parte del mondo e appena raggiunta l'età della ragione ho iniziato a fare i miei tentativi e prenderci confidenza.
Ora, a distanza di anni, la fissa non mi è minimamente passata. Ci sono giorni in cui le metto anche per andare a fare la spesa o per stare in casa, il che potrebbe farvi pensare che mi manca qualche venerdì, ma oh, ognuno ha i suoi feticci.
Un'introduzione interessantissima per dire che sì, queste che sto per recensirvi mi sono state inviate dall'azienda, ma se sembro overexcited non è perchè mi hanno promesso una fornitura a vita (magario!), è l'effetto che mi fanno in generale le ciglia finte.


Eldora è un brand inglese con sede a Manchester che si occupa di ciglia finte. Solo ed esclusivamente ciglia finte di milioni di forme, colori e materiali diversi, basta andare sul loro sito per rendersene conto e avere un conseguente mancamento.
Per quanto mi piacciano da morire quei ventagli chilometrici di tutti i colori sono contenta di aver ricevuto due modelli 'normali' che ho potuto indossare in diverse occasioni in questi due mesi circa. 

Entrambe fanno parte della categoria 'Real Hair' e a me, sinceramente, per quanto morbide sembrano comunque plastica, ma vabbè, facciamo che ci crediamo.
Le H125 hanno la classica forma che va ad allungarsi verso l'angolo esterno e sono montate a ciuffetti su una banda sottile e trasparente, mentre le H118 pur avendo di base lo stesso principio sono decisamente più fitte e su banda più spessa, cosa che inizialmente mi ha un po' inquietata.
Solitamente preferisco la prima tipologia, trovo siano mille volte più semplici da applicare e più comode da portare - e anche se rimango convinta di ciò - sono rimasta positivamente impressionata da queste H118

Eldora False Eyelashes H118 £4.50*

La base pur essendo più rigida si lascia modellare molto bene e aderisce perfettamente all'occhio, non pesano come macigni e tutto sommato sono anche confortevoli: sono arrivata a 12 ore dall'applicazione e non me ne sono neanche accorta.
Altra cosa che apprezzo molto è il loro essere opache, capita spesso che ciglia così piene risultino un po' lucide, una caratteristica che mi fa subito capire se la qualità del materiale con cui sono fatte è buona o sono sacchetti dell'umido ridotti a filo e attaccati tra loro.
Sicuramente non sono le più semplici da sfoggiare con disinvoltura dal panettiere, ma vi assicuro che anche da sole, senza nient'altro sugl'occhi, e un rossetto ammodo fanno la loro porchissima figura.

Eldora False Eyelashes H125 £4.90*


Per quanto riguarda le H125 è amore, pure e semplice amore, ne ho già fatto scorta per lavoro giusto per
farvi capire.
Che questi modelli vagamente 'wispies' siano i miei prediletti non è un mistero, trovo che valorizzi buona parte delle forme d'occhio e soprattutto che sia perfetto per chi inizia a muovere i primi passi nel magico mondo delle ciglia finte, o per chi come me ha già dimestichezza e vuole poterle applicare in 2 minuti anche al mattino con il cervello ancora a letto. 
L'effetto finale è uno sguardo allungato, un gran volume, ma niente di esagerato in lunghezza, cosa che secondo me le rende portabilissime anche per le più timide. Frase che fa tanto pubblicità da due spicci, scusate, probabilmente in un'altra vita ero un genio del marketing.

Per finire, perchè credo non ci siano altri aspetti da analizzare, la colla che si trova all'interno non fa schifo. La Duo le mangia in testa, ma fa comunque bene il suo lavoro, si rimuove facilmente e si pulisce altrettanto facilmente dalle ciglia, cosa che permette di mantenerle in buone condizioni per diversi utilizzi. 
Come vi ho accennato all'inizio le sto usando da due mesi e sembrano ancora nuove, poi io sono maniacale e le pulisco e le coccolo manco fossero mie figlie, non so dirvi come si comportino in caso di maltrattamenti. 

Potete acquistarle - e andare a sbavare periodicamente come faccio io - sul sito eldorashop.co.uk, le spedizioni sono velocissime (4 giorni lavorativi se non ricordo male) e sono gratis sopra le £20, non ho fatto un ordine d'importo inferiore quindi non so dirvi con esattezza, ma dovrebbero costare £1.50.
Vi lascio a qualche foto a caso per vederle applicate.





Usate le ciglia finte? 
Qual è il vostro modello/marca preferita?

15 ottobre 2013

I Remember Halloween: Siouxsie Sioux Inspired Make Up

Scusate se non sono in linea con il pensiero tutto italiano per cui "Halloween è una festa che non ci appartiene quindi se ti piace sei una debosciata", da queste parti si celebra. Si celebra eccome. 
Nessun motivo legato ai Celti, ne sono semplicemente sempre stata attratta e i miei gusti musicali forse mi hanno fin troppo influenzata in questo.
E giusto per rimanere in tema musica, la mia "proposta" s'ispira a Siouxsie, donna e artista a cui vorrei dedicare un post da quando ho aperto il blog, quale miglior occasione!


Ora ci starebbe bene un momento back in the day misto a Piero Angela in cui vi racconto di come guardando un documentario in cassetta sui Sex Pistols sono venuta a conoscenza di questa giovincella che gli si era accollata, del fatto che avesse messo su un gruppo chiamato poi Siouxsie and the Banshees e di quando comprai Juju in uno dei pochi negozi indipendenti di dischi che ancora resiste in questa città di cesolanti borghesi arricchiti.
Ma non voglio annoiarvi quindi mi limiterò a parlarvi del trucco.
Quando penso a lei per qualche motivo mi viene subito in mente tutto quel giallo e quel fucsia che indossa nel video di Spellbound, probabilmente perchè è uno dei miei pezzi preferiti, ma non rispecchiando il modo in cui vedo lei e la musica dei Banshees - fino ad un certo punto - ho scelto un make up diverso.
La foto d'ispirazione è questa e per quanto mi riguarda la parte più difficile sono state le sopracciglia: avendole folte e ad ala di piccione riuscire a renderle dritte senza sembrare Elio è stata un'impresa in cui non penso di essere riuscita del tutto. I miei alleati principali sono stati colla in stick, fondotinta molto coprente e ombretto nero opaco.
Il trucco occhi non è dei più semplici e l'uso del bianco e del nero in una cosa così grafica sicuramente non aiuta. 

Scusate, non ho saputo resistere al filtro freddo
Sono partita dalla palpebra superiore con una base nera di eyeliner in gel e ho sfumato con un ombretto opaco dello stesso colore. Mi sono poi concentrata sull'angolo interno armata di tanta pazienza, pennello angolato e ombretto nero; successivamente con un matitone bianco - che poi ho fissato con un ombretto - completo il tutto aiutandomi a definire maggiormente anche i contorni del nero.
E come sembra dalla foto, niente mascara.
Per la base viso ho scelto un fondotinta in crema bianco che però ha una coprenza leggera in modo da lasciar intravedere un colore umano. 
Contouring portato molto avanti, zero blush e chilolitri di cipria.
Infine ho cercato con una matita di dare alle labbra la classica forma spigolosa che però nell'immagine di riferimento non è marcata quanto in altre.
Il colore del rossetto non è dei più azzeccati, ma sticatzi eh. 
A voler fare le cose fatte proprio bene mi sarei dovuta tagliare i capelli, tingerli e cotonarli, occhei l'attaccamento alla maglia ma non mi sembrava il caso. Ci sono sempre le parrucche dei cinesi. 
S'è capito qualcosa? Ora sapete perchè non descrivo mai il procedimento, un cactus si spiega meglio.


Face:
Illamasqua Cream Foundation CF100
Neve Cosmetics Translucent Mineral Powder "Hollywood"
Madina Extreme Blusher n. 01

Brows:
Pritt Stick Glue
Illamasqua Rich Liquid Foundation RF115
Urban Decay e/s "Blackout"

 
Eyes:
MAC Fluidline "Blacktrack"
Urban Decay e/s "Blackout"
NYX Jumbo Pencil "Milk"
Sleek Ultra Matte V2 Darks e/s "Pillow"

Lips:
Kiko Precision Lip Pencil n. 309
Rouge Bunny Rouge Colour Burst Lipstick "Raw Silence"*

Non vi chiedo se lo rifarete perchè so che la risposta sarebbe un sonoro mavvaffanculo, sarei però curiosa di sapere qual è il vostro rapporto con Halloween e se ogni tanto v'interesserebbe vedere qualche trucco un po' più particolare ché io mi ci diverto un sacco.



11 ottobre 2013

Dark Lips Series: Cyber Insekt

Nuova mirabolante e ad alto tasso di adrenalina puntata della serie in cui vi mostro tutti i rossetti più o meno scuri in mio possesso.
Oggi il prescelto - e non stiamo parlando di monsieur Nicolas Triglia Cage - è Cyber di MAC, un simpatico amico con cui ho un rapporto più di odio che di amore.
Il colore è indubbiamente stupendo, ma per qualche motivo è una pigna in the ass da gestire durante la giornata/serata che sia: al minimo movimento delle labbra si sposta lasciando spazio ad una tonalità più chiara risultando di fatto a macchie. Capito cosa intendo no?
Insomma, bello sì, ma necessita di più attenzioni di quante sia disposta a dare ad un rossetto.
Per quanto riguarda gli occhi ho fatto un po' il piccolo chimico mescolando un pigmento ad un Paint Pot, una tecnica che sicuramente userò ancora, magari in modo più visibile.
Matita labbra usata come eyeliner e via.

Come al solito, se siete curiose, il titolo è un pezzo relativamente recente dei The Fall. 



Face:
Illamasqua Skinbase Foundation
Garnier Roll-On Anti-dark circles n.02
NYX Blush "Taupe"
Illamasqua Cream Blusher "Seduce"
Neve Cosmetics Translucent Mineral Powder "Hollywood"
Neve Cosmetics Highlighter "Plastic"
Eyes:
MAC Paint Pot "Nubile"
 + 
Rouge Bunny Rouge Loose Glitter Pigment "Wishing For Wings"
MAC Lip Pencil "Currant"
Essence I Love Extreme Mascara
Lips:
MAC Lip Pencil "Currant"
MAC Lipstick "Cyber"

Come sempre attendo vostre opinioni, insulti e suggerimenti ♥

3 ottobre 2013

September Favourites

Avrei voluto raccontarvi dei preferiti dell'estate, di quanto è stato bello non scottarsi il collo del piede per la prima volta in ventiequalcosa anni grazie a quella protezione solare, di quella crema idratante che mi ha salvata dalle continue e selvagge depilazioni, di quell'ombretto in crema che ormai posso definire il mio migliore amico, ma no. Parlare di queste cose mentre sorseggio un three tulsi tea Pukka con i pantaloni infilati nelle calze da passeggiata nella tundra mi crea dei grossi scompensi, capirete bene perchè.
Meglio ripiegare sui preferiti di settembre, un mese impegnativo dal punto di vista psicologico in cui mi sono truccata poco e tenendo cromaticamente un filo abbastanza logico.


La Roche-Posay Effaclar Lotion Astringente Micro-Exfoliante:
Quando ho realizzato che la mia pelle preferisce un'esfoliazione chimica piuttosto che meccanica mi sono trovata davanti al dilemma 'Clarins Gentle Exfoliator sì o Clarins Gentle Exfoliator no?', il tonico più famoso e pompato della categoria che casualmente il giorno che finalmente mi decido all'acquisto non riesco a trovare da nessuna parte. Evidentemente non era destino e ho portato a casa con me questo de La Roche-Posay che guardavo da un po' con occhio mandrillo.
Morale: dopo appena un mese e qualcosa di utilizzo è diventato lo step principale nella mia skincare routine. Oddio forse principale no, magari lavarsi la faccia è un po' più importante che lanciarvici litri di acqua santa, ma quello che preferisco sicuramente.
Usato al mattino è come se obbligasse la pelle a svegliarsi, la sera placa le mie paranoie assicurandomi che sul viso non è rimasto nessun residuo di trucco.
Per quanto riguarda l'azione astringente non sono una gran cavia, ma quei pochi pori dilatati che ho intorno al naso sono decisamente più piccoli.

Alverde Volumen Shampoo Olive Henna:
Questo shampoo profuma di gin lemon pur non avendo all'interno né il gin né il lemon, anche solo per questo si sarebbe guadagnato un posticino speciale nel mio cuore, ma è pure un ottimo prodotto.
Se diluito in uno spargishampoo fa una bella schiuma e mi è capitato più di una volta di non mettere il balsamo dopo averlo risciacquato, cosa che credo di non aver mai fatto in vita mia. Rende i capelli morbidi e lucidissimi, un po' volumizza, niente che possa far impallidire una texana, ma qualcosa fa e soprattutto definisce in un modo mai visto il mio mosso naturale togliendo il crespo. Doppio miracolo.
E giusto per non farsi mancare niente li tiene puliti per 4-5 giorni, che per me non è un miracolo ma fa sempre piacere.
Come sapete la marca Alverde in Italia non si trova e io sono già preoccupata per quando finirà.
Qualche spacciatrice dalla Tedeschia/Slovenia/Austria/Repubblica Ceca?

NYC Turbo Dry Top Coat:
Il top coat, questo sconosciuto! Fino a qualche mese fa cambiavo smalto ogni due giorni per noia, per infermità mentale, non so, sta di fatto che non m'interessava avere le unghie in condizioni perfette per una settimana. 
Ora che ho abolito qualsiasi colore che non faccia parte della famiglia dei bordeaux/viola scurissimi e non voglio più passare le ore a pittarmi allegramente le mie esigenze sono cambiate.
Questo top coat da 2 euri e qualcosa fa asciugare lo smalto in pochi minuti e lo tiene intatto per almeno 5 giorni, roba che vedo 3 mm di ricrescita ogni volta.
Ah ovviamente dovrebbe essere trasparente e non di quel colorino, colpa mia.


PaolaP Lip4Kiss n.03*:
Sto preparando la recensione di questa tinta quindi non voglio spoilerarvi troppo, vi basti sapere che da quando l'ho ricevuta in teoria è diventata il prodotto labbra da grande occasione, in pratica la metto anche per andare a fare la spesa perchè non riesco a farne a meno.

MAC Extra Dimension Blush 'At Dusk':
Ho come l'impressione che questi blush usciti in una collezione di qualche mese fa non abbiano riscosso il successo che meritavano.
Non sono pigmentatissimi, questo è vero, ma è anche vero che si può costruire il colore senza dover fare chissà quali macumbe.
At Dusk è un rosa neutro molto delicato con un leggero riflesso oro, uno di quei colori che funziona bene con una marea di look e illumina in modo molto naturale una pelle chiara a tratti color porridge come la mia.

Neve Cosmetics e/s 'Dormouse Dreams':
Ho già espresso con veloci e dolci parole quello che provo per questo ombretto in questa faccia del giorno e nulla è cambiato da allora se non il fatto che continuo a non essere in grado di descriverne in colore.
Per il resto continua ad essere uno dei più utilizzati e amati del mese, fa un trucco da solo senza bisogno di rinforzi ed è facile e veloce da applicare nonostante sia in polvere libera e io non abbia un grandissimo rapporto con questo genere di prodotti.
In più, per quanto non creda alla storia "se hai gli occhi così questo colore ti sta così", sembra fatto apposta per gli occhi verdi.


Extra del mese: il finale di Breaking Bad.
E' da lunedì che sono neanche troppo metaforicamente in posizione fetale e sento un vuoto incolmabile. Se anche voi siete messe così e avete bisogno di un gruppo di supporto sapete dove trovarmi.


Avete provato qualcuno di questi prodotti? Amato? Odiato?


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