11 dicembre 2014

November's 5 Minutes Face


Novembre è stato un mese minimal sul fronte noioso trucco da lavoro normale. Ho ricominciato a prendere in mano matite e eyeliner dato che iniziavo a non riconoscermi passando davanti a qualsiasi superficie specchiata ed è iniziata la mia annuale metamorfosi, più si avvicinano le feste, più sulla mia faccia iniziano ad apparire prodotti luminosi, terminando al suo apice a capodanno quando prendo le sembianze di un glitter ambulante.


3 dicembre 2014

Nabla Cosmetics Genesis Collection | Prime Impressioni, Swatch, Comparazioni


A meno che non siate appena tornati da un viaggio intorno al mondo o la vostra connessione internet vi abbia abbandonati nell'ultima settimana saprete già di cosa sto per parlarvi. 
Oggi, mercoledì 3 dicembre, Nabla Cosmetics lancia la nuova collezione Genesis, una collezione composta da 8 ombretti - di cui solo uno in edizione limitata - che nascono da una collaborazione con la natura e i suoi colori. Vi invito comunque a leggere il comunicato stampa e guardare il video di presentazione di Daniele, nessuno meglio di loro può raccontarvi l'ispirazione e il lavoro che c'è dietro.


20 novembre 2014

She's Electric No.1


Rimando l'inizio di questa serie da più di due mesi, vai a capire perchè. 
Sta di fatto che per compensare la noia quotidiana - vedi post precedente - appena ne ho avuto l'occasione ho preso in mano la mia Electric di Urban Decay e ho iniziato a divertirmi un po'.


11 novembre 2014

October's 5 Minutes Face


Un giorno smetterò di dare titoli in inglese a post che di anglofono non hanno proprio nulla, ma non è questo il giorno.
October's 5 Minutes Face, letteralmente Faccia da 5 Minuti di Ottobre (dovete ammettere che suona male come poche cose al mondo), è la prima puntata di una serie che spero di portare avanti mensilmente in cui vi annoierò con il trucco più-naturale-e-rapido-possibile che faccio ogni mattina per affrontare un mondo ben diverso da quello a cui ero abituata, un mondo in cui smokey glitterati e rossetti viola non sono contemplati. Non so, forse parlarne con voi mi aiuterà a superare il trauma.


26 ottobre 2014

We live in a rainbow of chaos || Red

Siamo tornate con una nuova puntata di questa collaborazione, ma vi annunciamo che molto probabilmente sarà anche l’ultima, almeno per il momento. Per motivi personali e lavorativi di tutte noi, abbiamo preferito interrompere ora e prenderci una pausa dal progetto, onde evitare di fare male qualcosa su cui abbiamo investito tempo ed entusiasmo.
Un grazie a tutti per i vostri commenti e il vostro sostegno, sono stati uno stimolo ad andare avanti. Grazie anche a tutte le colleghe blogger che hanno partecipato, ci siamo divertite molto insieme!
Anche questa volta il progetto è stato curato da da Takiko di SofficeLavanda, Daniela di Shopping & Reviews, Darkness di The taste of ink, Chiara di GoldenVi0let, Chia di La Vie en Cosmétique, Cristina di MakeupVictim e infine Fran di Being cute is not a crime.)



L'argomento ombretto rosso è stato affrontato più volte qua quindi non mi ripeterò con le solite crociate per tentare di convertire gli infedeli, anche se questo post potrebbe comunque rientrare nella saga 'E' facile usare il rosso se sai come farlo' .
Il rosso - tra tutti i colori dell'arcobaleno - è indubbiamente il mio prediletto, avrei potuto sbizzarrirmi, proporvi qualcosa di più particolare, ma mi sono resa conto che gli sbadigli che mi provoca questo trucco in fondo hanno una loro utilità. 
Il rosso non è solo per look "fuori dagli schemi". Il rosso può essere banale. Il rosso può essere ordinario. 
O per lo meno, lo è ai (e su i) miei occhi. 
Per me questo è un tranquillo look da giornata qualsiasi, non mi sembra m'indurisca lo sguardo - anzi, lo illumina - non mi sento appena uscita dalla riunione mensile della mia setta satanica e non mi sembra nemmeno particolamente da panterona; per esserci una notevole quantità di rosso dovete ammettere che risulta stranamente fresco.
Dopo aver applicato una base ho preso il mio ombretto rosso opaco preferito - Deep Red di Stargazer - e partendo da metà rima cigliare inferiore sono andata verso l'esterno per definire la forma del trucco. 
Sempre con lo stesso ombretto ho definito la piega e ho congiunto la sfumatura con la linea precedentemente tracciata.
Sulla palpebra mobile ho picchiettato con il dito Christine di Nabla che con la sua luminosità allucinante mi ha magicamente tolto le ventordici ore di sonno arretrato, in foto non rende minimamente, ma dal vivo aveva un effetto proprio bagnato.
Ho applicato una matita color carne nella rima interna per mantenere le cose luminose e steso un eyeliner rosso in modo da dare un briciolo di definizione, ma senza risultare troppo invadente.
Sulle guance ho fatto un po' di contouring e come blush non poteva mancare Devour di Illamasqua.
Le labbra sono un fail totale, sarebbe Grand Cru di Bourjois, perchè sia venuto fuori così chiaro e brillante lo sa solo la mia reflex. 


Face:
Bourjois Healthy Mix Foundation n. 51 Light Vanilla
Nabla Cosmetics Under-eye Concealer n. 1.0*
Catrice Prime and Fine Mattifyng Powder Waterproof
NYX Blush "Taupe"
Illamasqua Cream Blusher "Devour"

Eyes:
The Body Shop InstaBlur Eye Primer*
Stargazer Velvet Eye Shadow "Deep Red"
Nabla Cosmetics H2O Eyeshadow "Christine"*
Stargazer Semi Permanent Lip Liner Pen n. 03
Rimmel Scandaleyes Waterproof Kohl Kajal 005 Nude
Maybelline Colossal Go Extreme Intense Black Mascara*

Lips:
Bourjois Rouge Edition Velvet "Grand Cru"

Quindi, voi come prendete il rosso sugli occhi? 
Con le pinze? Gli date del vossia? Siete compagni di merende?


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23 ottobre 2014

Maybelline Colossal Go Extreme Intense Black Mascara


Sono una persona molto abitudinaria e così come non mi piace scoprire nuovi gruppi e nuovi ristoranti, non mi piace scoprire nuovi mascara, l'unico prodotto per cui la mia voglia di sperimentare si è lentamente spenta negli anni.
Quando è giunto tra le mie mani l'ultimo arrivato in casa Maybelline - il Colossal Go Extreme nella versione Intense Black - l'ho guardato un po' di traverso nonostante mi sia sempre trovata bene in passato con i suoi fratelli. Perchè? Non lo so. Questo scovolino così grande, quest'asta particolare, no no no, meglio la calda e confortante aura dello Smoky Lash.
Finito il momento di down ho iniziato a provarlo e come succede ad ogni persona abitudinaria mi sono dovuta ricredere e ammettere che sì, forse uscire dal proprio orticello ogni tanto non fa male.


Indubbiamente la prima cosa che colpisce di questo mascara è lo scovolino, non così grande in fondo, ma dalla forma particolare.
Trovo che la punta che va a restringersi sia parecchio comoda, sia per raggiungere anche le ciglia verso l'angolo interno senza rischiare di rimetterci l'occhio, che - tenendolo in verticale - per quelle inferiori senza sporcarsi.
Al contrario però non ho apprezzato fin da subito la parte più cicciotta, ci ho dovuto prendere bene la mano perchè essendo abituata a concentrare la maggiorparte del prodotto alla base usando uno scovolino più sottile finivo sempre per sporcare la parte centrale del trucco con conseguenti imprecazioni; ho risolto tenendo la mano più leggera e facendo girare lo scovolino in modo da riuscire a volumizzare e prendere tutte le ciglia, ma senza fare un macello ogni volta. 

Ciglia al naturale | Una passata | Due passate
L'effetto che ottengo personalmente mi soddisfa parecchio, il volume mi lascia ancora un po' così, si potrebbe fare di più, ma sono sicura che quando si sarà seccato al punto giusto mi renderà una donna felice anche sotto questo punto di vista. Mi ha stupita invece la lunghezza, credo si veda abbastanza bene anche dalle foto che sì, ho tante ciglia e già incurvate, ma che non brillano sicuramente per la loro lunghezza che con questo mascara raddioppia anche con una veloce e sottile passata. 
A proposito di passate, ho trovato la formula molto interessante. A parte il nero che è effettivamente intense, è uno di quei rari esemplari che rende bene anche in caso si voglia rinfrescare il trucco durante la giornata, magari prima di uscire la sera e si vuole intensificare il look.  
Molti mascara non reagiscono bene ai ritocchi, se si provano a fare dei movimenti a zig-zag alla base delle ciglia nel migliore dei casi si finisce con avere tre ciglia in croce incollate tra loro e con una nevicata di prodotto secco che si sgretola finendo sulle guance, non so se sia merito della pro-keratina e del collagene che contiene, ma permette di costruire un'impalcatura notevole senza creare grumi esagerati.
In ultimo, pur non essendo waterproof, è molto resistente. Ho ricevuto un paio di notizie che definire brutte è riduttivo in questo mese o poco più e se l'è cavata bene anche con i pianti disperati, nel senso che è sì colato ad una certa, ma è stato facile rimuovere il tutto con un semplice fazzoletto e comunque sulle ciglia qualcosa era ancora rimasto.
Lo potete trovare un po' ovunque e il prezzo varia a seconda del punto vendita, l'ho visto aggirarsi intorno ai 10 euro in offerta all'Esselunga per esempio.

Avete provato questo mascara o uno dei suoi fratelli?
Una piccola parte di me vorrebbe ricomprare il Ciglia Finte, ma l'abitudine vince sempre.


(*) Il prodotto mostrato mi è stato inviato gratuitamente e questo è un post sponsorizzato, le mie opinioni sono sincere come sempre e il giorno in cui mi venderò l'anima è ancora ben lontano.
IntenseBlack

15 ottobre 2014

MAC Rocky Horror Picture Show Collection | My Picks


Se vi sembra che si stia diventando un po' monotematici da queste parti in effetti non avete tutti i torti, sapete che cerco il più possibile di tenere separate le mie varie ossessioni, ma quando una di queste s'incontra con temi affini al blog non posso farci niente, divento doppiamente logorroica.
Nel post precedente vi ho portato la mia Magenta (a proposito, grazie a tutte ♥) e vi raccontavo di come speravo che il mio piccolo preordine della collezione MAC Rocky Horror arrivasse presto tra le mie mani tremanti, così è stato e ho pensato di parlarvi velocemente di quello che ho scelto nonostante il ritardo di qualche giorno rispetto all'uscita sperando che riusciate ancora a trovare qualcosa nei vari store.
Tra l'altro vorrei far diventare 'My Picks' una specie di rubrica, sia per quanto riguarda le collezioni stagionali che le linee permanenti, niente di rivoluzionario eh, semplicemente una scusa in più per dare al mondo la mia assolutamente non richiesta opinione. 
Tornando alla collezione.
Questo lo dico mettendo da parte il mio amore per il musical, l'ho trovata veramente insipida. Non brutta, non fuori tema, non mal studiata, semplicemente insipida e dato che stiamo parlando di un capolavoro che tutto è tranne che insipido la cosa mi sembra quanto meno paradossale.

Credits

Avrebbero potuto dare vita alla collezione più figa degli ultimi X anni e invece no, si sono limitati al compitino puntando tutto sul packaging - che anche lui, niente di che - e sugli appassionati che avrebbero acquistato a priori (IO! IO! IO!). 
Ammetto che alcuni pezzi li avrei comprati solo per i nomi, It's not easy having a good time e Oblivion su tutti, alla fine ne ho scelti solo due per un insieme di cose: il blush Crazed Imagination e il rossetto Frank-n-Furter mi sembravano giusto un filino più particolari rispetto agli altri e allo stesso tempo due prodotti che sapevo avrei utilizzato. 


'Crazed Imagination' è un blush che a prima vista potrebbe fare alzare qualche sopracciglio di troppo, ma vi assicuro che ha un suo perchè.
E' un tono violaceo freddo, quasi livido, con un'irridescenza rosata che una volta applicato si nota quel tanto che basta ed è la perfetta via di mezzo tra una tonalità da contouring e una da blush. 
Mi spiego meglio, applicato sotto lo zigomo crea sì una bella ombra, ma rimane comunque troppo "colorato", applicato come blush si cade nell'effetto 'faccia sporca', mentre a metà strada, appena sopra l'osso zigomale e senza portarlo troppo avanti o troppo in alto, aggiunge una definizione incredibile al viso.
Ha una texture più simile a quella del calcestruzzo piuttosto che a qualcosa che va spennellato sulla faccia e non è molto pigmentato, ma sarò strana io, è una caratteristica che apprezzo sempre molto quando si tratta di certi prodotti.
Se lo trovate ancora in qualche store vi consiglio di farvelo provare, eviterei di comprarlo a scatola chiusa se avete letto qualcosa che non vi convince.


Frank-n-Furter è stato una vera sorpresa, non tanto per il prodotto in sè perchè per quanto mi riguarda la qualità è sempre la stessa dei rossetti opachi MAC, ma quanto per la tonalità.
Le foto che giravano prima dell'uscita lo dipingevano come un qualsiasi rosso freddo senza arte nè parte, e invece! 
E invece è un bellissimo rosso leggermente cupo che su di me tira fuori una punta di rosa (che in foto non si vede, of course) rendendolo diverso da qualsiasi altro rossetto rosso in mio possesso e tra tutti quello che mi è più semplice portare.

Gli altri pezzi della collezione che vi consiglio di guardare sono il duo per il contouring - sempre se non siete come la sottoscritta e non vi turba avere due prodotti diversi in un'unica cialda - e il rossetto Oblivion che insieme a Frank-n-Furter è forse quello più particolare.


Menzione d'onore per le confezioni. Io odio tenerle, di solito finiscono nel cestino appena metto piede in casa, ma come si fa a buttare una cosa del genere?

Fine! Voi cosa pensate di questa collezione? Avete preso qualcosa? 

 

7 ottobre 2014

The Rocky Horror Picture Show | Magenta Inspired Make Up


Per questo Halloween la mia proposta trucco è prevedibile, scontata, ovvia, ma con una grande importanza per me. Negli ultimi mesi pare che il mondo si sia ricordato di The Rocky Horror Picture Show grazie, principalmente, all'uscita della collezione MAC che celebra i 40 anni del musical; non vi nascondo che vedere una delle mie cose preferite al mondo sdoganata così mi ha fatto venire un po' di orticaria, se non altro per il pensiero che qualche psicotica si sia portarta a casa 5X di ogni prodotto per poterlo poi rivendere a prezzi assurdi, il tutto solo per lo special packaging perchè se le vai a chiedere se ha mai guardato RHPS probabilmente ti risponde "ma se magna?". Io intanto sono ancora qua che aspetto una telefonata dal negozio per i due pezzi che ho preordinato, spero di non arrivare alla pensione nel mentre.
Ma vabbè, chiusa la parentesi lagnosa a me piaceva prima che andasse di moda, il trucco.
Per celebrare nel mio piccolo questo capolavoro ho deciso che questo Halloween sarei stata la versione meno figa di Magenta (anche se mi piacerebbe poterla essere ogni giorno dell'anno, mi sentivo talmente a mio agio in queste vesti che quasi m'inquietava la cosa); non posso definirla il mio personaggio del cuore perchè ho sempre provato dei forti sentimenti anche per il dr Frank-N-Furter (OVVIO) e soprattutto per Riff Raff (OVVISSIMO), però ecco, dato che di tentativi di riprodurre il trucco di Tim Curry in giro ce ne sono a sufficienza e con quello di Richard O'Brien ci sarebbe ben poco da fare senza calotta e parrucca, a voi Magenta!
Prima quella vera, la meravigliosa Patricia Quinn.


Poi quella farlocca.


E' un trucco molto semplice da riprodurre, la parte più complicata è sicuramente capirne la struttura e i colori, ma sapete che su queste cose non mi formalizzo, è il pensiero quello che conta.
Sono partita dalla base con il fondotinta compatto in crema bianco di Illamasqua, non l'ho portato sul collo perchè si vede chiaramente anche nelle foto che è solo il viso ad essere sbiancato (ricordiamoci che RHPS nasce prima di tutto come spettacolo teatrale), ho opacizzato con una cipria trasparente e ho ridefinito senza troppa cura le sopracciglia, non sono certamente loro il focus. 
Per gli occhi ho iniziato a creare questa forma tondeggiante con Groundwork di MAC, ovviamente l'effetto è molto diverso dato che ho più spazio tra l'occhio e il sopracciglio rispetto a Patricia, ma il senso è quello. Usando sempre un prodotto in crema, il blush Devour di Illamasqua, ho aggiunto quel rosso/magenta/non si capisce bene che cosa nei bordi esterni e per smorzarlo un po' ho tamponato sopra un velo di blush Rosewood Forest di Catrice, passaggio inutile dato che in foto risulta comunque troppo rosso. Amen.
Con un bianco perlato di Make Up For Ever ho ridefinito la forma partendo dall'angolo interno e riempiendo tutto lo spazio rimasto fino al sopracciglio.
Ho scurito l'attaccatura delle ciglia e ho steso la matita nera Bombay Black di Nabla sia nella rima interna inferiore che in quella superiore.
La differenza in questo trucco la fanno sicuramente le ciglia finte, sopra ho applicato le Wispies di Ardell, non la miglior scelta, ma questo avevo a disposizione; sotto invece quelle di Essence di cui non so il nome, ma che sono perfette per lo scopo.
Infine per le labbra prima ho disegnato il contorno con una matita cercando di rendere l'arco di cupido più appuntito, ma non in modo esagerato, e per il rossetto, beh, la scelta è stata semplice. Un rosso lucido, caldo e con dentro una punta di marrone non può che essere Celebrity di Nabla, sembra fatto apposta per questo look.
Ah e ho anche cotonato all'infinito i capelli, non mi sono svegliata così. 

Face:
Illamasqua  Cream Foundation CF100
 Neve Cosmetics Translucent Mineral Powder "Hollywood"

Eyes:
MAC Paint Pot "Groundwork"
Illamasqua Cream Blusher "Devour"
Catrice Defining Blush "Rosewood Forest"
Make Up For Ever Smoky Palette
Nabla Cosmetics Velvetline Eye Pencil "Bombay Black"*
Maybelline Go Extreme Intense Black Mascara*
Ardell False Lashes "Wispies" 
Essence False Lashes

Lips:
 Alverde Lip Liner "Soft Red"
Nabla Cosmetics Liquid Tech Lip Color "Celebrity"*
 Era veramente tanto che non mi divertivo così, non escludo quindi che i look di Halloween inizino e finiscano con questo, se avete qualche suggerimento è sempre ben accetto!
State già pensando al vostro travestimento? Troppo presto? Vi fa schifo la mia festa preferita? Ditemi ditemi!

26 settembre 2014

Paola P B/V Collection | Review, Swatch e Comparazioni


Mesi fa Paola P ha indetto un concorso in cui venivano coinvolte blogger e vlogger, in palio per le vincitrici c'era la possibilità di creare insieme al brand un ombretto, il proprio ombretto. 
Io sono ancora qua che mi chiedo perchè non ho partecipato, avere l'occasione di dar vita ai propri sogni cosmetici è una di quelle cose che capita una volta nella vita, ma vabbè, sono famosa per le mie opportunità perse e in ogni caso non siamo qua per parlare di me.
Dicevo, in seguito al concorso è quindi uscita la B/V Collection, una collezione composta da 4 ombretti: Sophia Felice, ISognidellaEle, Favilla e Mary Make Up Love (cliccandoci sopra finirete direttamente nei blog o nei canali YouTube della rispettive mamme!) e ora ne parliamo un po'. 

Sopra: Favilla e ISognidellaEle || Sotto: Mary Make Up Love e Sophia Felice


Ci troviamo davanti a tre finish differenti: matte per ISognidellaEle, shimmer - seppur molto fine - per Sophia Felice e Favilla e per finire c'è Mary Make Up Love, che non definirei propriamente perlato, riflette la luce in un modo talmente particolare che appioppargli un semplice "perlato" o "satinato" sarebbe riduttivo.
Hanno tutti una texture molto morbida, Favilla sembra proprio cremoso ed insieme a Sophia Felice sono i due con cui secondo me è più facile lavorare; Mary Make Up Love e I SognidellaEle invece sono un po' più polverosi e richiedono sicuramente un'attenzione in più.
In particolare ISognidellaEle è uno di quegli ombretti che sembra fare fatica ad aderire alla pelle e tende quindi a perdersi un po' se non viene ben costruito o non gli viene messa sotto una base a cui si possa aggrappare; c'è da dire che questa caratteristica - tipica di molti ombretti opachi - permette di decidere l'intensità del colore, cosa positiva se vi state approcciando piano piano a certe tonalità e temete il trauma da ombretto iper pigmentato che in mani meno allenate può finire male. Molto male. 
La durata è impeccabile in tutti, ma io lo dico sempre, non sono la migliore delle cavie dato che ho una palpebra che l'oleosità e la secchezza non sa nemmeno cosa siano. Sì, sono fortunata, almeno in questo concedetemelo. 
E ora passiamo agli swatches.


L'unico accostamento che non ho ancora provato e che in teoria non mi convince granchè è Mary Make Up Love - Favilla, per il resto trovo siano colori che si sposano benissimo tra di loro e che suggeriscono abbinamenti molto interessanti. 
ISognidellaEle, chevvelodicoaffà, è il mio preferito. Dacchè ho memoria ho sempre desiderato - e cercato invano - un viola caldo opaco nella perfetta via di mezzo tra il troppo scuro e il troppo chiaro, non saprei davvero come ringraziare Eleonora e Paola P per averci dato questa perla senza essere eccessivamente sdolcinata. 


Qui lo vedete in uno swatch che non gli rende neanche lontanamente giustizia a confronto con altri viola caldi. Sugarlite di Sleek qua può sembrare simile, ma in realtà è più chiaro e ha più rosa all'interno; l'ombretto Inglot sta lì non si sa bene perchè, forse pensavo che un rappresentante della famiglia scura ci sarebbe stato bene e in un ultimo quell'abominio di Flump che non merita nemmeno di essere commentato (peggiore palette Sleek evah!).


Sophia Felice è un bellissimo teal che a seconda della luce tira fuori più o meno i suoi riflessi verdi/oro, rispetto ad Atmosphere di Nabla ha più blu al suo interno e al contrario è più verde di Humming Bird di Sleek, oltre ad essere anche più scuro.


Non sono riuscita a cogliere la particolarità di Mary Make Up Love, scusate, ma vi posso dire che di base è un taupe medio con riflessi rosati che una volta applicato vengono fuori tantissimo, swatchato è proprio tutta un'altra cosa, cercherò quanto prima di farvelo vedere in azione.
Rispetto a Madreperla di Nabla ha un colore di base molto più evidente, ma sui miei occhi finiscono per risultare molto simili, se non per il riflesso più leggermente più violaceo di Mary Make Up Love.
L'ombretto Kiko è sul genere, ma ha una texture talmente diversa (e agghiaggiande!) che non permette paragoni.


E infine abbiamo Favilla, un rame molto aranciato, talmente aranciato che quasi quasi lo definirei un arancio ramato. 
Sapete no che ci sguazzo in questi colori? Come dicevo prima tra i quattro è quello con la texture migliore, sicuramente però non è il più introvabile nei propri cassetti, avrei potuto mettergli accanto un'altra decina di tonalità simili per dire, ma è anche vero che non tutti siete tarati come me. 

In conclusione questa collezione mi è piaciuta tantissimo, sia come qualità che come scelte cromatiche, sono quattro ombretti che ho già sfruttato tantissimo e che mi piacerebbe taaaanto farvi vedere applicati se solo riuscissi a trovare il tempo per fotografarmi il faccione. 
Avrete mie notizie. 
Forse.
Speriamo.
La potete trovare sul sito di Paola P e dai vari rivenditori di cui trovate la lista sempre sul sito.

Voi cosa ne pensate? 
Qual è il vostro prediletto?


(*) I prodotti citati mi sono stati gentilmente inviati dall'azienda, ma non per questo sono stati messi limiti alla mia libertà di pensiero e parola o questa è stata in qualche modo influenzata. Ci mancherebbe!

21 settembre 2014

We live in a rainbow of chaos || Indigo

Alcune di voi si saranno chieste se intendevamo effettivamente continuare con questa collaborazione o fermarci al secondo episodio. Abbiamo lasciato passare del tempo dall'ultimo post, ma aspettavamo solo il vostro rientro dalle vacanze. Quando ricominciano le giornate grigie e uggiose, nulla fa meglio all'umore dei colori. L'idea è quella di proseguire fino che ognuna di noi avrà esaurito le proposte con questi sette colori: dopo questo, quindi, ci saranno ancora quattro episodi a cadenza - più o meno - mensile. Se abbiamo deciso di continuare, oltre al fatto che il progetto ci piace e lavoriamo bene insieme, è merito vostro. I vostri commenti e il vostro supporto sono preziosissimi.

Il progetto è sempre curato da Takiko di SofficeLavanda, Daniela di Shopping&Reviews, Darkness di Taste of ink, Chiara di GoldenVi0let, Chia di La Vie en cosmetique, Cristina di MakeupVictime infine Fran di Being cute is not a crime. Anche le linee guida sono le stesse dello scorso post (che potete recuperare qui), quello che cambia è solo il colore da noi scelto.


Sapete no che certi animali non vedono - o vedono in modo diverso - determinati colori? Ecco, io sono un animale che non vede l'indaco; per il mio cervello non esiste, o è blu o è viola, nessuna via di mezzo. Potete quindi facilmente intuire quanto questo capitolo della serie abbia messo a dura prova la mia stabilità mentale, tanto che al terzo trucco occhi chiaramente e inconfutabilmente non indaco ho deciso di prendere una scorciatoia e rendere le labbra protagoniste.
E proprio da loro ho iniziato a costruire il look: ho steso su tutte le labbra la matita Marine Ultra di MAC - in modo da avere una base blu - e le ho poi sovrapposto Urban mescolato a Chaos, entrambi ombretti presenti nella Electric di Urban Decay, per la componente viola.
Sugli occhi ho sfumato in modo molto leggero e ampio Betrayal di Urban Decay, non volevo nessun tipo di definizione, solo questa nuvola (?) color lavanda dai riflessi blu. Ho aggiunto poi delle ciglia finte per renderlo più interessante.
Sul viso ho fatto un po' tanto di contouring e come blush ho applicato anche qua Betrayal per mantenere una certa linearità; sapete che prediligo il lato caldo della forza, ma quel riflesso freddo e luminosissimo mi ha fatto squittire di gioia, è sicuramente il dettaglio che preferisco di tutto il look. 

Face:
Bourjois Healthy Mix Foundation n. 51 Light Vanilla
Nabla Cosmetics Under-eye Concealer n. 1.0*
Catrice Prime and Fine Mattifyng Powder Waterproof
NYX Blush "Taupe"
Urban Decay Vice 2 Palette "Betrayal"

Eyes:
The Body Shop InstaBlur Eye Primer*
Urban Decay Vice 2 Palette "Betrayal"
Miss Broadway Maxi Eyes Mascara*
Ardell False Lashes "Wispies"

Lips:
MAC Chromagraphic Pencil "Marine Ultra"
Urban Decay Electric Palette "Urban", "Chaos"

Qua sotto come sempre trovate le immagini delle mie colleghe che vi rimanderanno direttamente ai loro post.
Vorrei aprire un dibattito sull'esistenza o meno dell'indaco, ma credo che non ne usciremmo più. Ditemi comunque la vostra che sono curiosa!

5 settembre 2014

Summer Skincare&Haircare Favourites

Ogni estate, che ci siano ottocento gradi o meno, attraverso una fase di disintossicazione spontanea dal trucco. Non che ne abbia o ne senta il bisogno in realtà (un giorno vi racconterò di come si riempie di brufoli la mia faccia quando non tocco fondotinta per più di tre giorni), credo sia una questione psicologica legata a ferie-trucco-lavoro, ma perchè ve ne sto parlando, vi chiederete voi! Perchè la conseguenza di questo declino è che non ho granchè di cui parlarvi per i preferiti del mese, così ho pensato di raggruppare la crème de la crème dei prodotti che ho più amato in questi mesi "caldi" per quanto riguarda la cura di pelle e capelli.


L'Oréal Casting Sunkiss Gel Schiarente*: è proprio vero che capisci il vero valore delle cose quando ormai non ci sono più. L'altro giorno ho dichiarato guerra ai capelli bianchi che causa stress erano fuori controllo e ho fatto una tinta. Tralasciando il fatto che è venuto fuori il colore più triste della storia (sto parlando del castano linea Casting Crème Gloss, sempre L'Oréal), mi sono subito resa conto dell'enorme differenza che facevano quei riflessi più chiari che avevo ottenuto con questo gel schiarente (review con foto in cui non si vede il risultato qui), sia in termini di movimento che davano all'intera chioma, sia come effetto complessivo. Insomma, alla veneranda età di novantasette anni, dopo esser stata per un sacco di anni nera, ho finalmente capito che tonalità più scure del mio colore naturale non sono cosa, che i colpi-a caso-di luce non sono per forza sinonimo di Britney Spears e che dovrò schiaffeggiarmi le mani di fronte agli scaffali delle tinte per il resto dei miei giorni. 
Scaricati tinta, scaricati!

Neutrogena Spot Stress Control Daily Scrub: ero una felice e fedele adoratrice dell'esfoliazione chimica, poi è arrivato questo scrub Neutrogena che mi ha riportata al punto di partenza con i suoi piacevolissimi microgranuli immersi in una soffice crema a base, suppongo, di sangue di Hitler. 
Tra gli ingredienti ci sono in posizioni alte sia l'acido glicolico che quello salicilico, ma dall'alto della mia ignoranza sono convinta che servano a poco in un prodotto a risciacquo; sta di fatto però che funziona. 
Lo sto usando ogni sera dopo essermi struccata tenendo la mano mooolto leggera - in modo che i granuli, seppur minuscoli, non vadano ad irritare - e massaggio per qualche secondo. Lascia la pelle pulita in profondità e, cosa incredibile, che non tira e non invoca disperatamente l'intervento del tonico e della crema idratante. Ci sono buoni presupposti perchè diventi il mio scrub/detergente per la vita.

Biofficina Toscana Siero Viso Purificante: diamo a Cesare quel che è di Cesare, se il sopracitato funziona così bene è anche merito dell'utilizzo in combo con questo siero Biofficina Toscana, sono praticamente gli unici due prodotti che uso da due mesi.
Sono definitivamente convertita ai sieri, non voglio più sapere niente di creme idratanti che puntualmente la mia pelle non tollera; si assorbe alla velocità della luce non lasciando tracce del suo passaggio se non una grana più uniforme e una morbidezza incredibile.
Aspettatevi una recensione dettagliata tutta sua perchè se la merita davvero.

Garnier Ultra Dolce Shampoo al Cacao e Olio di Cocco: nonostante la profumazione insopportabile non riesco a smettere di usare questo shampoo. Lava benissimo e in modo delicato, non secca nè il cuoio capelluto nè le lunghezze, mi mantiene i capelli puliti per 5 giorni, controlla il crespo ed è economico come pochi. Sinceramente non saprei cosa chiedere di più. 

L'Oréal Acqua Micellare: sapete che la mia acqua micellare numero uno è la Bioderma, da anni. Poi è successo che in uno dei miei soggiorni in terra natia mi sia resa conto di aver dimenticato a casa l'occorrente per struccarmi e figuriamoci se posso contare sulle altre due donne di casa che vanno a letto truccate senza fare una piega.
La prima cosa che mi è capitata in mano da Tigotà è stata lei ed oltre ad essere ben più economica della Bioderma, è anche più efficace secondo me. 
Oltretutto l'ho usata spesso per struccarmi in tenda totalmente alla cieca, nessun residuo il giorno dopo e nessun mostro nato per non averla risciacquata, cosa che con l'altra era matematica. 

DM Sun Dance Ultra Sensitive Sunscreen 50+: è stata la mia protezione solare degli ultimi due anni e posso dire con un certo orgoglio di non essermi mai scottata da allora. 
Lascia un po' di scia bianca, ma è un prezzo che sono disposta a pagare per una protezione economica che piace tanto alla mia pelle permalosa, non la risputa fuori nemmeno se sopra applico del correttore o del fondotinta e non mi ha fatto uscire brufoli. Win-win! 
E' un peccato che non si trovi in queste tristi lande, nel caso vi capiti di passare per un DM datele un occhio se cercate una protezione alta adatta a pelli sensibili. E no, quella di La Roche-Posay per me non è una valida alternativa, mi ha fatto andare a fuoco la faccia. 

Fine! Avete provato alcuni di questi prodotti?
Quali sono stati i vostri alleati questa "estate"?

29 agosto 2014

Giveaway | NYX, Nails Inc., Too Faced & Make Up For Ever [CHIUSO]

Vi avevo detto che ho pensato anche a voi mentre ero in terra ceca e crucca, la cosa imbarazzante e di cui mi sono resa conto quando ormai era troppo tardi è che ho raccimolato prodotti che più o meno si possono trovare facilmente anche qua. Sono un fail vivente, ne sono consapevole.
In ogni caso, questo è un giveaway! Euiua!
Negli ultimi mesi, nonostante le periodiche crisi esistenziali che hanno condizionato tutto, blog compreso, voi ci siete sempre state per supportarmi e spronarmi con una pazienza e una gentilezza infinita; non sapete quanto m'infastidisca non riuscire a prendermi un'ora, sedermi e rispondere con calma ai millemila commenti arretrati, o tornare a postare 3 volte a settimana regolarmente, o commentare i miei blog preferiti, o semplicemente essere presente. Il fatto è che dopo nove mesi devo ancora riprendermi dal cambio di città, cosa che mi ha demolita psicologicamente più di quanto immaginassi e insomma, ho voluto dirvelo non tanto per giustificarmi quanto per chiarire che non sono improvvisamente diventata una stronza che se la tira a morte, cosa che immagino qualcuno avrà iniziato a pensare, sono semplicemente in una fase in cui cerco di ritrovare un senso alla mia esistenza lontano da buona parte delle cose che amo e molto vicino a buona parte delle cose che odio con tutto ciò che ne consegue. Bon, parentesi personale chiusa.
E niente questo è il mio modo per ringraziarvi, quando arriveremo a 1000 followers su GFC sarete tutte invitate a prendere un tè con muffin ai mirtilli a casa mia.


Ci sarà un'unica/o vincitrice/tore che si aggiudicherà: l'adorato blush di NYX nella tonalità 'Taupe' (qui per leggere la mia recensione), uno smalto Nails Inc. tonalità 'Victoria', un rossetto Too Faced - che inizialmente volevo tenere per me - della linea La Crème colorazione 'Fuchsia Shock' e due Aqua Shadow di Make Up For Ever che sapete essere i miei ombretti cremosi prediletti, tonalità 30E e 6E, rispettivamente un color champagne rosato luminosissimo - che fa la sua porchissima figura usato per illuminare la parte alta dello zigomo - e un blu scuro opaco.
Ho deciso di affidarmi a Rafflecopter anche questa volta, vi basterà inserire il vostro indirizzo e-mail e seguire le istruzioni.
Le regole sono poche e semplici:
- E' obbligatorio essere iscritti pubblicamente al blog tramite GFC (basta cliccare qua di lato "Unisciti a questo sito"). E dato che sono pirla e mi sono dimenticata di metterlo in Rafflecopter se mi lasciate nel commento anche il nick con cui mi seguite su GFC mi fate un favore. O forse non mi serve, vabbè, fate voi, tanto sappiate che io vedo tutto!
- Lasciare un commento sotto a questo post in cui mi raccontate qualcosa del vostro ultimo viaggio, dove siete stati, i prodotti tipici che vi siete portati a casa (e con prodotti tipici intendo anche trucchi e belletti, ovvio!), cosa così insomma; potete anche inventarvelo, basta non scrivetemi "PARTECIPOOOH!" o cose del genere.
- Essere residenti in Italia o avere un indirizzo italiano a cui poter spedire il pacco.
Per accumulare più punti ci sono alcune regole facoltative che trovare direttamente qua sotto nel form di Rafflecopter. 

a Rafflecopter giveaway

Il giveaway terminerà lunedì 8 settembre intorno a mezzanotte, io poi contatterò la vincitrice o il vincitore all'indirizzo e-mail fornito a Rafflecopter e questo avrà tempo 3 giorni per rispondermi, in caso contrario verrà fatta una seconda estrazione. 
Spero che questi regalini messi insieme totalmente a caso siano di vostro gradimento e buona fortuna!

 

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